Passa ai contenuti principali

Messaggi segreti.

Io ho la vaga sensazione che prima dell'estate daremo fuoco a casa. Questa storia del piccolo chimico e degli esperimenti in cucina mi sta leggermente sfuggendo di mano.
Non mi è neanche venuto in mente, in realtà, il mofìdo nel quale Nicolas Cage ritrovava l'indizio nascosto nella Carta d'Indipendenza delgli Stati Uniti (se avete visto il film Il Mistero dei Templari sapete di cosa sto parlando).
In effetti usare il forno o l'asciugacapelli poteva sembrare una cosa troppo semblice e banale: meglio usare la fiamma viva del fornello per far riemergere i messagi segreti!

Andiamo con ordine.

Il nostro esperimento consisteva nello scrivere un messaggio segreto con il succo di un limone.


Il succo di limone una volta asciugato diventa incolore. La scritta si più vedere solo se si fa avvicinare la carta a una fonte di calore.


Il caldo fa riemergere la scritta... e noi abbiamo usato il fuoco dei fornelli.
Non lo fa anche voi eh! Intanto perchè è pericoloso, e poi perchè fa puzza. Va bene anche una candela (che comunque limita i danni) o un asciugacapelli, magari ci vorrà di più per vedere la scritta, ma è certamente più sicuro!

Abbiamo giocato per un po' con il limone e poi abbiamo deciso di cambiare elemento: anzichè il limone abbiamo usato un composto di acqua e sale (più sale che acqua).

Con la fonte di calore l'acqua evapora e rimane il sale.


Io vi do appuntamento al prossimo esperimento...

Commenti

  1. Ahahah ^__^
    Attenzione allora!
    Però, questa cosa dei messaggi segreti è intrigante, chissà se si usa nello scrapbooking...?!
    Ciao Barbara.
    Maris

    RispondiElimina
  2. Ciao, muova follower! Complimenti per il blog; qui la mia ultima recensione: https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2017/10/recensione-serie-immortali-alyson-noel_17.html

    se ti va ti aspetto da me come lettrice fissa; trovi il blog anche su instagram come: ioamoilibrieleserietv

    grazie

    RispondiElimina
  3. Ma Barbi, miseria, sei un pericolo pubblico!!!

    RispondiElimina
  4. ah ah aha hah Barbara, mi unisco a te nell'essere un pericolo pubblico. Devo stare attenta a maneggiare il fuoco. Le scritte segrete sono sempre state un must, e non a caso ho un inchiostro fantasma che funziona proprio come il limone, con la differenza che è inodore ed è più difficile accorgersi che vi sono messaggi segreti sul foglio ;)
    Ho visto (solo ora) che sei già stata nominata per il Liebster. Beh l'ho fatto anch'io perché il tuo blog non lo avevo mai nominato nelle precedenti edizioni, e volevo farlo.
    Se hai voglia di rispondere alle mie domande (nulla di impegnativo) passa dal blog.
    Ciao
    Marina

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.